lunedì 23 maggio 2016

Che stavolta il sogno si avveri????

Sono passati 5 anni da quel 2011... Cinque anni nei quali ho avuto in mente una sola meta da raggiungere in moto, Sarajevo!
E "sembra" che questa volta la cosa possa concretizzarsi. Per il momento non voglio dire di più perché la scaramanzia non è mai troppa e, come si dice spesso, se la fortuna è cieca la sfiga ci vede benissimo.
Per il momento incrociamo le dita e vedremo...
Giulk

mercoledì 24 agosto 2011

Aggiunte altre foto

Aggiunte altre foto...

Nuove foto

Domani si rientra

Domani si torna a casa... La vacanza è finita e mi ha lasciato dentro mille e mille sensazioni, sentimenti, sapori, profumi, ricordi... Mi appresto a trascorrere l'ultima notte in Croazia. Domattina prenderemo il traghetto da Zadar ad Ancona dove dovremmo attraccare alle 18 circa... Dorante il viaggio voglio fare un lungo resoconto di quanto accaduto in questi giorni.
In Croazia abbiamo alloggiato in più pozti, in queste ultime notti dove ci siamo goduti un Po' di mare abbiamo affittato un appartamentino in una struttura che si chiama "Villa Javor" e si trova a Podstrana a sud di Spalato.
Ai prossimi aggiornamenti...

sabato 20 agosto 2011

Ecco finalmente le foto...

Ecco finalmente le foto... Sono riuscito a trovare il modo di metterle on line...
Come dice qualcuno... Per ogni cosa c'è un app!

Le fotoooo....

Non ho ancora finito di mettere on line le foto... Restate sintonizzati...

Siamo a Rijeka (Croazia)

Oggi, dopo circa 530 km di caldo infernale siamo arrivati a Rijeka in Croazia.
È stata la tratta che più di tutti ci ha devastati a causa del caldo asfissiante (in alcuni punti siamo arrivati a 37 gradi che sono tantissimi se affrontati con la tenuta da moto). Il viaggio è scivolato via piuttosto tranquillo, ci siamo fermati sul lago Balaton in Ungheria a prendere qualcosa da bere ed a fare delle foto... La temperatura era paragonabile a quella che abbiamo più volte trovato in zone tropicali o equatoriali solo che, in quei casi, eravamo vestiti con infradito e costume e non con stivali e completo da moto con annesso casco... A circa 10 km dalla meta ho pensato di morire per il caldo e, per giunta, abbiamo anche avuto qualche difficoltà a trovare l'albergo a causa dell'indirizzo inesatto che ho trovato sul sito che normalmente uso per le prenotazioni on line degli hotel. Lo abbiamo rintracciato solo dopo aver chiesto a tre ragazzi che sembravano usciti da un film di Emil Kusturica e che abbiamo incontrato di nuovo la sera mentre andavamo a cena...
Rijeka è una città "strana"... La periferia è quella classica delle città dell'est europeo con periferie con palazzoni in decadenza che reclamano a gran voce un intervento di ristrutturazione. Abbiamo girato una quarantina di minuti in centro per rintracciare l'hotel ed abbiamo avuto modo di vedere piuttosto bene varie parti della città che non ci ha fatto una buona impressione... Il centro è piuttosto ben sistemato, il corso principale è chiuso al traffico e pieno di locali che traboccano di ragazzi di varie nazionalità, tutti hanno al seguito grandi bottiglie di coca cola e bottiglie di super alcolici per poter bere a poco prezzo per tutta la notte... Ci sono piccoli negozi che vendono un po' di tutto che rimangono aperti 24 ore dove i ragazzi comprano "i viveri" per le loro feste notturne in piazza...
L'hotel non è malvagio, si chiama Hotel Continental e si trova al centro di Rijeka. La cosa che mi fa un girare le palle è che ho pagato 60 euro a notte per l'hotel a quattro stelle nel viale più prestigioso di Budapest e ne pago 90 per una notte in questo... Mah, misteri della vita!
Comunque domani si riparte per altri 500 km circa per andare in Bosnia a Medjugorie e poi a Mostar a vedere il ponte... Mi piacerebbe anche fare un salto a Sarajevo ma non penso che ce la faremo...
Restate sintonizzati...

Budapest parte 2 - la città

Beh... Che dire! Mi avevano parlato bene di Budapest ma la realtà è stata molto diversa... La città è magnifica, la gente è splendida e l'atmosfera che abbiamo respirato in questi due giorni è stata eccezionale.
Gia dall'ingresso in città, come vi dicevo nell'ultimo intervento del blog, eravamo rimasti piuttosto impressionati da come la metropoli si presenta agli occhi del viaggiatore che, distrattamente e stancamente, arriva dalla Repubblica Ceca. In un sol colpo vi si presentano davanti la città divisa in due dal Danubio, i suoi sette ponti maestosi che collegano la parte di Buda a quella di Pest, il castello sulla sommità della collina ed un impressionante patrimonio artistico ed architettonico che unisce edifici ottocenteschi a scintillanti palazzi moderni con pareti vetrate che riflettono i colori del tramonto. Una scena che porterò sempre nella mia memoria.
La città, in alcune sue zone, sembra ferma ad un periodo che oscilla fra metà ottocento ed inizio del ventesimo secolo. Anche poter prendere la metropolitana più antica d'Europa ha avuto un fascino incredibile, le stazioni con gli arredi in legno in stile liberty e le strutture in acciaio risalenti ormai a quasi due secoli or sono hanno reso tutto il soggiorno ancor più affascinate.
Purtroppo non abbiamo avuto molto tempo per visitare Budapest con la calma che meriterebbe e, per forza di cose, abbiamo dovuto rinunciare ad alcuni aspetti che la caratterizzano nel mondo. Non abbiamo avuto il tempo e la forza (Stefania è veramente provata da questa vacanza che è tanto bella quanto faticosa) ad esempio di visitare gli storici stabilimenti termali che da secoli la caratterizzano... Ma sarà la scusa per tornare quanto prima in un altra occasione. Budapest ci ha veramente stregato...
Un piccolo appunto per chi in Ungheria cerca sesso facile o altre amenità simili... Le ragazze sono belle, alcune lo sono anche troppo per le coronarie di qualche sessantenne in cerca di emozioni forti, ma sappiate che le uniche ragazze che sembrerà che ve la "vogliano dare" in realtà sono "professioniste" assoldate da vari locali per trascinarvi dentro e spennarvi come polli con conti che possono richiedere anche un mese di lavoro per essere pagati...
Uomo avvisato... Portafogli salvato...
Purtroppo non ho ancora trovato un modo per mettere on line le foto da questo maledetto IPad... Sono in attesa del'aiuto di qualcuno...

giovedì 18 agosto 2011

Budapest parte 1 - il viaggio per arrivarvi

Il viaggio di avvicinamento si preannunciava piuttosto noioso, ed infatti così è stato. Circa 530 km di autostrada dalla quale abbiamo visto ben poco ma che ci ha permesso di fare il lungo trasferimento in un tempo piuttosto ragionevole.
Abbiamo lasciato la Repubblica Ceca che merita una menzione d'onore per il rispetto che gli automobilisti hanno per i motociclisti. L'ho notato già da quando stavamo arrivando, ad una 40ina di km da Praga si è formata una lunga coda nella statale che da sud porta alla città. Mi sono spostato verso il centro della strada per tentare qualche sorpasso per evitare di rimanere imbottigliato. La mia moto non è maneggevolissima nel traffico già di suo... Con il sovraccarico dei bagagli ed il mio piccolo passeggero le cose non sarebbero state facili... La strada da fare per arrivare a Praga era ancora tanta. Ma ecco che avviene l'inaspettato. Come mi sposto verso il centro della strada l'auto di fronte a me si sposta a destra e mi cede il passo... Sarà un caso penso io... Sarà un collega motociclista alla guida della sua triste auto che vuole farmi passare... Lo sorpasso, ringrazio ed ecco che la scea si ripete con l'auto davanti, e poi ancora, ed ancora, ed ancora.... INCREDIBILE!!!! Gli automobilisti si spostano quasi TUTTI a destra per lasciare il passo e fare in modo che io possa evitare la coda... QUESTA COSA IN ITALIA NON SAREBBE MAI SUCCESSA... Anzi è più probabile che il coglione di turno si stringa perché impegnato al telefono o perché semplicemente non vuole che tu passi e basta... Con estremo stupore arrivo alle porte di Praga e riesco, con l'aiuto di SAN GPS ad arrivare in albergo. L'attenzione degli automobilisti nei confronti dei motociclisti si è vista anche durante il viaggio in direzione Budapest. Certo lo stronzo di turno non manca ma, mentre da noi la normalità è quello che ti taglia la strada per non farti passare, in Repubblica Ceca ho notato questa elevatissima sensibilità nei confornti degli utenti delle due ruote.
Chiusa la parentesi dei complimenti agli automobilisti Cechi riprendo il racconto del viaggio di trasferimento da Praga a Budapest.
Il viaggio è stato veramente palloso ma veloce, per rompere la monotonia ci siamo fermati per una brevissima sosta a Bratislava in Slovacchia, un paio di foto, un giro veloce in moto e poi via... Di nuovo in viaggio verso Budapest.
Il paesaggio si presenta per lunghi tratti estremamente noioso e piatto, solo campi di mais e girasoli, non un rilievo, non un collina... Solo km e km di campi coltivati!
In Slovacchia le cose non cambiano molto, il paesaggio è piuttosto simile. Bratislava sembra una città carina, non molto grande ma con un bel centro storico. Ci siamo stati troppo poco pe esprimere un giudizio serio.
Durante l'avvicinamento a Budapest ci siamo dovuti fermare più spesso e più a lungo... I tour de force per vedere le città di certo non giovano al riposo che sarebbe necessario prima di affrontare le tappe di trasferimento in moto. Questo fatto lo pagheremo anche sabato quando ci rimetteremo in marcia verso la Croazia passando per il lago Balaton.
Comunque fra alti e bassi, nel caldo soffocante che si faceva sentire avvicinandoci alla città, siamo arrivati a destinazione. L'ingresso in città è stato emozionante... Budapest si presenta di colpo allo sguardo di chi arriva dalla Slovacchia dopo una curva in discesa e ti spalanca le braccia... Siamo passati con la moto sul ponte Elisabetta con il grande fiume Danubio sotto di noi, la città meravigliosa con la luce della sera ed il Castello che si stagliava sulla collina di Buda a chiudere una cornice che ci ha lasciato senza fiato. Per la smania di guardare la città nella quale stavamo entrando ho sbagliato più volte strada perché mi accorgevo troppo tardi delle indicazioni del navigatore. Dopo un po' di peregrinare che comunque mi ha dato la possibilità di vedere la città (e le tantissime belle ragazze Ungheresi) sia o arrivati in albergo. L'hotel si chiama Andrássy e far parte della prestigiosa catena Mamaison. Si trova su Andrássy út che è una delle vie più belle di Budapest (è patrimonio UNESCO ed assomigliano agli Champs Elisee) ha la fermata della metro a 100 m e lo consiglio a tutti. Veramente un bell'albergo.
Apresto per le note su Budapest...
Putroppo con l'iPad con il quale vi sto scrivendo non riesco a mettere on line altre foto... Se qualcuno potesse dRmi una dritta ne sarei molto felice...

domenica 14 agosto 2011

Siamo a Praga

Siamo arrivati a Praga. Il viaggio si preannunciava piuttosto veloce, 380 km che avremmo macinato in poco tempo. Alla fine ci abbiamo impiegato più di 6 ore...
La strada che dall'Austria porta in Repubblica Ceca è a dir poco "pittoresca"... Da Salisburgo fino a Linz è tutta autostrada, poi da Linz verso nord si percorre una statale che varia dalle 4 corsie di una super strada fino a diventare in alcuni tratti è come la vecchia salaria che da Porta Romana conduceva a Mozzano (questa nota la capiranno solo gli Ascolani).
La parte più interessante del viaggio è stata proprio questa strada. Quando ci si trova ancora in Austria si percorrono delle ampie zone rurali con campi coltivati a perdita d'occhio, chilometri e chilometri di colture per lo più di mais. Abbiamo Ttraversato tanti centri urbani piccoli e piccolissimi, in uno di questi c'er un grNde fier di paese che sembrava una cosa a metà fra la fiera di Piattoni e l'ottobre fest... Veramente uno spasso. Ci siamo fermati per mangiare ed è stato molto divertente, il classico mezzo pollo con le patate annaffiato da birra bionda in gran quantità (per me poca perché mi aspettavano ancora tanti chilometri. Molto molto carateristica. C'erano gli attrezzi agricoli, il luna park, il tendone dove si mangiava con l'orchestra che suonava, la gente del posto con i costumi tipici... Insomma non mancava niente.
Ci siamo rimessi in viaggio dopo pranzo e siamo arrivati al confine dove abbiamo trovato el vecchie strutture che servivano per i controlli doganali, da li la strada diventa a tratti "inquietante" nel senso che diventa molto stretta, ci sono incroci a raso piuttosto pericololosi, attraversamenti pedonali e quant'altro... E pensare che è l'unica strada che mette in comunicazione l'Austria con la Rep. Ceca... Mah!
Dopo parecchi chilometri chi siamo fermati in una specie di piccolo centro commerciale dove abbiamo prelevato la valuta locale ad un bancomat ed abbiamo fatto rifornimento di acqua e frutta (il pranzo alla fiera era veramente salato... E non per il prezzo...) e poi ci siamo rimessi in viaggio. Non avevamo fatto tanti km da quando eravamo partiti ma sia io che Stefy eravamo piuttosto nervosi, più che altro a causa del caldo che con l'abbigliamento da moto si fa sempre sentire... Ci siamo rimessi in marcia quando mancavano una sessantina di km a Praga... Dopo un ora circa ecco il cartello... Siamo finalmente arrivati, siamo a Praga!
È una città diametralmente opposta a Salisburgo, grande, caotica, con un gran traffico... Mi sembra molto simile a Roma...
Dopo un po' di girovagare con la moto stracarica per il centro nel traffico delle 18 siamo arrivati in albergo... Mega doccia e siamo quasi pronti per uscire per il nostro primo contatto con Praga...
Ci sentiamo prossimamente.
L'hotel dove alloggiamo a Praga si chiama "Hotel Absolutum - Jablonského 639/4 - 170 00 Praha 7 - Czech Republic, fermata della metro a 60 mt dall'albergo.

sabato 13 agosto 2011

Domani si riparte

Domani si riparte, destinazione Praga! Città che tutti dicono stupenda.
Salisburgo ha lasciato in me e in Stefania un bellissimo ricordo. Città pulita, ordinata e ben organizzata. Il cibo non è male, la birra è buona e ci sono un sacco di belle ragazze. Sicuramente merita una visita, appena possibile metterò on line le foto.
Domani mi aspettano circa 400 Km. Buona notte.

venerdì 12 agosto 2011

Ecco le foto.....

Ecco le foto, finalmente ce l´ho fatta...
Solo una piccola selezione che purtroppo non sono riuscito a ridurre di qualita´...
Vedro´ di fare qualcosa domani, adesso vado a letto.

foto

Seconda tappa, siamo a Salisburgo!

Che spettacolo... La seconda tappa è stata praticamente l'inizio del viaggio vero e proprio.
Di buon mattino siamo partiti da Trava (il paesino dove ha casa Stefy) diretti a Salisburgo passando per la famosa Grossglockner strasse. Cercatela su Google e rimarrete esterrefatti... È la Disneyland dei motociclisti, la Gardaland delle due ruote... Strade mozzafiato, decine e decine di curve incastonate in un paesaggio che toglie il respiro... Montagne, neve, strade tortuose ed un panorama da cartolina ad ogni curva, la strada che piega in continuazione ed il paesaggio che accompagna il visitatore che non deve fare altro che guidare ed ammirare lo spettacolo della natura che si staglia all'orizzonte.
Intinerario da consigliare a chiunque abbia la passione per la moto... Da sconsigliare assolutamente a chi soffre il mal di macchina, eppure c'erano tantissime auto e tantissimi autobus... Gente dallo stomaco di ferro (Stefy sarebbe morta dopo i primi 500 m).
In serata, con il pc del'albergo, spero di mettere on line qualcosa...
Stay tuned...

martedì 9 agosto 2011

Prima tappa conclusa

Siamo arrivati...
Prima tappa conclusa, Folignano (AP) - Trava (UD). Oggi abbiamo fatto 650 km in circa 8 ore facendo 3 soste. Unica nota negativa: l'autostrada é veramente ma veramente noiosa... Me lo avevano detto ed oggi ne ho avuto la conferma... Due palle infinite. Purtroppo non riesco ancora a mettere on line le foto da farvi vedere.
L'abbigliamento pesante che abbiamo scelto per il viaggio ci ha fatto soffrire un poco il caldo ma ci ha garantito protezione, sopratutto negli ultimi 10 km dove la temperatura è crollata fino ai 19 gradi (con pioggia) dai 37 gradi circa della zona del Ferrarese.
Il bilancio di questa prima giornata é più che positivo. 

lunedì 8 agosto 2011

Partenzaaaaaaaa......

Ci siamo, siamo in partenza. Questo è il mio ultimo post scritto dal pc di casa.
Fa caldissimo e la tenuta da moto di certo non aiuta a sopportare le temperature estive.
Ma non ci lamentiamo, è estate e DEVE fare caldo...
Stefania è di la in camera che suda e sbuffa davanti al ventilatore mentre si veste, sembra un astronauta...
Ci sentiamo i prossimi giorni.

G&S

sabato 6 agosto 2011

Ecco l'itinerario...

Questo è l'itinerario che faremo, o meglio che vorremo fare... Mappa itinerario
Partiamo da soli, io e Stefania. Qualche amico che timidamente aveva detto "vengo anche io" alla fine ha rinunciato quando ha effettivamente visto che le mie intenzioni erano piuttosto serie e sarei partito comunque...


Nel pomeriggio io dovrei finire di preparare la moto, mia moglie finirà di fare i bagagli e poi si vedrà...
Rimanete sintonizzati!

venerdì 5 agosto 2011

Forse si parte davvero

Forse si parte davvero, qualcosa sta inziando a muoversi.
La rabbia di questi giorni sta lasciando il posto ad un senso di confusione simile al "dopo sbornia"...
I preparativi fervono, come al solito fatti nei pochissimi ritagli di tempo che il lavoro mi lascia. Domani si prepareranno i bagagli, si continuerà l'allestimento della moto per il nostro primo viaggio.
Nei prossimi interventi pubblicherò anche l'itinerario del viaggio che toccherà Salisburgo, Praga, Budapest per terminare sulla costa Croata con la speranza di arrivare fino a Dubrovnik.
La partenza è prevista per lunedì 8 agosto, il giorno prima del mio quarantesimo compleanno che festeggerò a casa di Stefy a Trava (UD).
Ci sentiamo...